BLOG NEW

WHAT’S NEW IN MEDICALPRO

follow-up tumore al seno

Il follow-up dopo tumore al seno

By : on : October 17, 2016 comments : (Comments Off on Il follow-up dopo tumore al seno)

Dopo le cure per un tumore al seno è necessario che si imposti un adeguato follow-up, cioè un percorso di verifiche periodiche adeguato alla singola situazione. E’ logico e naturale che la donna trattata per questa malattia desideri ricevere esami e visite per tenere sotto controllo la salute: è anche desiderio ed esigenza dei medici agire in questo senso con il massimo dell’efficacia.

Un follow-up attento non si basa su un eccesso di esami diagnostici prescritti in modo standard a tutte le pazienti. Al di là delle ovvie difficoltà logistiche che un tale approccio comporterebbe nei centri di eccellenza, esistono dati che confermano l’inutilità preventiva di questa abitudine. Esistono infatti esami sempre necessari a cadenza regolare ed esami che vanno eseguiti solo su prescrizione medica motivata da sintomi e segni o circostanze particolari.

Lo scopo del follow-up è accorgersi tempestivamente di un’eventuale recidiva di malattia ma anche prendersi cura di tutti i possibili effetti collaterali da terapie che si manifestino nel corso degli anni.

La visita senologica, la mammografia e l’ecografia mammaria sono esami cui la donna operata al seno dovrebbe sottoporsi con costante regolarità: mammografia ogni anno, visita senologica ed ecografia mammaria ogni anno oppure ogni sei mesi in base alla specifica situazione.

Tutti gli altri esami dipendono dall’andamento clinico e dalla singola situazione oncologica, nonché dalla presenza di eventuali effetti collaterali. Ecco perché la personalizzazione dei controlli sotto la direzione dei senologi è la base necessaria per un efficace follow-up.

Un ruolo medico di primaria importanza è anche da attribuire al medico di Medicina Generale. Non si tratta solo di prescrivere gli esami di comune accordo con i senologi, ma di intervenire come riferimento soprattutto dopo i primi cinque anni di follow-up per le pazienti che non abbiano avuto nuove manifestazioni di malattia tumorale.

La richiesta di follow-up da parte delle pazienti dovrebbe essere quindi il massimo della personalizzazione, fatto salvo l’elenco degli esami già citato (mammografia, ecografia mammaria, visita senologica) da ritenersi fisso e sempre necessario.

 

alberto

Author

view all posts